E’ stato davvero incredibile conoscere e incontrare Olga per farle questa breve intervista prima della presentazione del suo libro Ragazze Perbene al Caffè libreria Colibrì a Milano. Una simpatia a prima vista, tanto che ci siamo fermate in libreria davanti agli stessi libri e abbiamo continuato a conversare come se ci conoscessimo da sempre. Ma questa è l’intesa tra lettrici… Di seguito vi riporto la nostra chiacchierata, cercando di restare il più possibile fedele alle parole di Olga. 1. Nessuna e’ mai Rossella; e se lo è o non si sente tale oppure non sapremmo mai il suo punto di vista perché sicuramente non scrive. Se si scrive si è Clara… Nel senso che se per natura si è buona, bionda coi boccoli e gli occhi azzurri, e ciascuna ragazza della scuola e dell’intera città vorrebbe essere te, allora si è troppo impegnati a vivere per scrivere. Oppure no? Mentre leggevo il libro all’inizio ho pensato che la prospettiva di Rossella non l’avremmo mai potuta conoscere perché le
Questo blog nasce dalla mia passione per scrivere e per condividere le mie letture sia per l'infanzia sia per gli adulti nella ferma convinzione che nei libri vi sia un potenziale educativo immenso. Questa passione si innesta con un'altra passione, quella per la ricerca scientifica, che trova espressione nel mio progetto “Leggere al contrario: la potenzialità delle immagini nell’apprendimento inclusivo” in Consulenza Pedagogica per la disabilità e la marginalità sociale.