“Il corno è come d’oro, e cavo, e ha mille ramificazioni. Con quel corno vincerà e dissiperà tutte le corruzioni dei malvagi.” Jorge Luis Borges, Il libro degli esseri immaginari, Adelphi. Statuta di Jilin, Pechino Le origini dell’unicorno, che inizialmente non viene raffigurato come lo consociamo noi oggi, sono da ricercare in Oriente, tra l’India e la Cina. La prima descrizione di questo animale mitologico la si trova nel gran libro Li-Ki - il Libro dei Riti di Confucio (206 a. C.-8 d. C.) - insieme ad altri tre animali di buon augurio: il drago, la tartaruga e la fenice. Insieme questi 4 animali rappresentano i punti cardinali. Qui viene chiamato “Qilin” (麒麟) ed è rappresentato come un grande cervo con coda di bue e zoccoli di cavallo, fornito di un solo corno, dai peli dorsali di cinque colori e da quelli del ventre gialli e bruni. Tra le caratteristiche riportate nel Li-Ki si trova inoltre: non calpesta erba viva né uccide animali viventi; compare quando ap
Questo blog nasce dalla mia passione per scrivere e per condividere le mie letture sia per l'infanzia sia per gli adulti nella ferma convinzione che nei libri vi sia un potenziale educativo immenso. Questa passione si innesta con un'altra passione, quella per la ricerca scientifica, che trova espressione nel mio progetto “Leggere al contrario: la potenzialità delle immagini nell’apprendimento inclusivo” in Consulenza Pedagogica per la disabilità e la marginalità sociale.