“Diamo il mondo ai bambini fosse pure per un giorno un pallone a pallini e colore e giocare e giocare e cantare fra le stelle nel cielo.” (Nazim Hikmet, Poesie sparse, 1922) “Cara Luna, voglio dire a te che sei una luce tenue nel blu del cielo in questa notte silenziosa: culla i bambini nei paesi di guerra sollevali dalla fatica e dalla paura. Fai un coro con le stelle e cantate a bassa voce. Cantate una melodia per il loro cuore, Cantate una ninnananna dolce, finché arrivi l’alba e poi il sole.” ( Fuad Aziz, Heva Peshmerga kurda, 2020) Heva - la giovane protagonista del racconto poetico di Fuad Aziz - parte in nome della libertà, va in guerra come Peshmerga , come partigiana: combatte per le donne e gli uomini del suo popolo, ma soprattutto per il sonno dei bambini nei paesi di guerra, portando con sé un libro di poesie di Nazim Hikmet. Hikmet è il mio poeta preferito. Quando ci siamo sposati - sul Bosforo - non abbiamo letto altro che le sue
Questo blog nasce dalla mia passione per scrivere e per condividere le mie letture sia per l'infanzia sia per gli adulti nella ferma convinzione che nei libri vi sia un potenziale educativo immenso. Questa passione si innesta con un'altra passione, quella per la ricerca scientifica, che trova espressione nel mio progetto “Leggere al contrario: la potenzialità delle immagini nell’apprendimento inclusivo” in Consulenza Pedagogica per la disabilità e la marginalità sociale.