Elif Shafak, scrittrice turca di fama internazionale e acclamata per la sua capacità di intrecciare emozioni profonde e tematiche universali, ci regala con I ricordi dell'acqua un'opera poetica e ricca di significati, che esplora le connessioni tra vite lontane nel tempo e nello spazio. Tuttavia, a mio avviso, l'autrice rischia di cadere vittima del suo stesso gioco letterario, spingendosi a un uso eccessivo e ridondante del simbolismo legato all'acqua. Il romanzo si sviluppa attraverso le storie di Arthur, vissuto nella seconda metà del XIX secolo, di Narin nel 2014 e di Zaleekhak nel 2018. Sebbene separati da epoche e luoghi diversi, i protagonisti sono uniti dal richiamo evocativo di un'antica città della Mesopotamia. Questa città, depositaria di memoria e leggenda, funge da ponte tra le loro esistenze, intrecciandole attraverso racconti e frammenti di storia che sembrano emergere dalle acque del tempo. L’acqua è il tema centrale che permea l’intero romanzo, un ...
Questo blog nasce dalla mia passione per scrivere e per condividere le mie letture sia per l'infanzia sia per gli adulti nella ferma convinzione che nei libri vi sia un potenziale educativo immenso. Questa passione si innesta con un'altra passione, quella per la ricerca scientifica, che trova espressione nel mio progetto “Leggere al contrario: la potenzialità delle immagini nell’apprendimento inclusivo” in Consulenza Pedagogica per la disabilità e la marginalità sociale.